mercoledì 29 agosto 2007

...è un'illusione...forse




E' strana la vita. All'improvviso ti apre finestre su mondi che intuivi, che percepivi. Poi ti trovi all'improvviso con una voglia bruciante, no un'opportunità, di visitarli. E la voglia è talmente urgente che non ti permette nemmeno di fermarti a pensare su quanto ciò sia lecito. E anzi ti fermi a pensare se è un sogno e se magari è tutto frutto della proiezione delle tue fantasie, desideri... E se anche sai che non è cosí pensi ok bene: voglio farlo. A maggior ragione. Per scoprire perché il mio intuito sono le mie certezze.
Perché senti questa cosa che chiami vita che si gonfia e vuole esplodere. E questa cosa si chiama desiderio, si chiama paura si chiama sorriso che ti accorgi di avere stampato in faccia solo quando te lo fanno notare o ti fanno male le mascelle.
E cosí sei su un binario, in corsa e non ti puoi vuoi fermare. E non pensi al resto perché sai in fondo alla ragione che se lo facessi ti limiteresti e limiteresti quello che stai sentendo SENTENDO. Ed è un delitto.
Ed è come se fosse cosí da sempre. Un illusione forse. Ma quanto è dannatamente bello...
E' lo stupore di essere stupita e il desiderio di esserlo sempre di più in tutti i modi che ci sono concessi fino a volere quelli che non lo sono..
E' meraviglioso il modo in cui sai stupirmi....vita.

sabato 25 agosto 2007

ehi...ma a cosa stai pensando?

i ricordi...avvolte vorrei cancellarli dalla mente, altre volte credo che mi aiutino a sopravvivere...vorrei farne a meno,ma non posso, così mi ritrovo a sorridere pensando al passato; una faccia da ebete...e me ne accorgo solo quando qualcuno me lo fa notare. Poi ci sono quelli che arrivano all'improvviso, una fitta al cuore e mi ritrovo con gli occhi lucidi...per fortuna me ne accorgo subito...sono quelli che non voglio condividere con nessuno...e in fondo va bene così...sono quelli da cui ho imparato ad essere diversa...no..non è esatto...a sentirmi diversa...e va bene così...

mercoledì 22 agosto 2007

brividi...

ieri sera ero distesa sul divano...leggevo il mio libro e ad un certo punto ...un brivido intenso ha attraversato il mio corpo; in realtà credo che sia entrato nella mia mente...sublime; ho pensato a tutti i brividi ...del mondo: quelli causati dal freddo, dalla paura,dalla febbre alta, dalla lettura di una frase o di un intero libro, da un'opera d'arte o dalla musica, dal suono della voce di qualcuno, dalla visione di un film, dalle emozioni più diverse e distinte, ho pensato alla pelle d'oca che si 'attacca' alla pelle e ti fa sentire viva, intensamente viva. i brividi quelli lungo il collo, che arrivano alla spalla, i brividi quelli che solo l'amore sa trasmetterti, quelli provocati dal sesso, e si quelli ti fanno sudare...piacevolmente sudare....

lunedì 20 agosto 2007

odio l'estate

chissà perchè gli ultimi giorni di vacanza sono quelli che vivo sempre con più 'insoddisfazione'...mi spiego...non vedo l'ora che passino...mhà, strano direte e lo dico anch'io; così torno a casa con le valige strapiene di roba che naturalmente non ho utilizzato e che dovrò comunque lavare (ogni vacanza mi ripropongo di non portare molta roba tanto poi metto sempre le stesse cose....ma è inutile ci casco sempre)...per ritrovarmi contenta di essere tornata a casa...tra le mie lenzuola, la mia scivania, i miei libri....forse odio l'estate...per mille motivi...
comunque il bilancio della vacanza è stato positivo:
belle le persone con cui l'ho trascorsa: se ci pensate influisce all'80% per la buona uscita della vacanza soprattutto quando devi conviverci per qualche giorno...ed è in vacanza che consentitemelo si rovinano amicizie, fidanzamenti, matrimoni....per motivazioni che in quel momento sembrano di estrema importanza come i tempi di attesa (sono in vacanza e voglkio fare le cose con calma dice lui -sono in vacanza e voglio fare più cose possibili -dice l'altro, dobbiamo collaborare, c'è sempre lo 'stronzo' di turno a cui tocca fare la spesa, dare una pulita ogni tanto, lo stesso stronzo che verso la fine della vacanza si ribella e così 'scatta' la litigata con tutti, ma soprattutto con quell'altro stronzo che bivacca, e sempre l'ultimo ad alzarsi, non apparecchia ne sparecchia mai, non fa la spesa...e non ne parlaimo delle pulizie...ha sempre qualche attacco di diarrea per cui lo trovi in bagno e quando esce con un bel sorrisetto ...ti dice c'è qualcosa da fare?...;
eppure io non litigo mai con nessuno....sarà un problema anche questo?
che dire....odio l'estate

mercoledì 8 agosto 2007

I topi non avevano nipoti*

"E' un palindromo....si legge anche al contrario....è un esempio di reversibilità. Anche nella vita è così: è molto meglio fare delle cose reversibili, se si può scegliere: una cosa bella che succede per un pò e poi non succede più..."

* da Caos Calmo -Sandro Veronesi

venerdì 3 agosto 2007

triste...mente

sembra che il tempo scorra inevitabilmente...tu guardi il tuo corpo che si dimena, la tua anima che cerca certezze....che stupida...povera illusa
quel corpo non ti appartiene, quella vita non è la tua vita...qualcun'altro ha deciso per te. c'è solo un senso di agonscia...che ti schiaccia...senti l'inutilità dei tuoi gesti...inutilità per te stessa non per gli altri....non puoi vivere senza 'accontentare' gli altri...non è nella tua 'natura'....e la odi la tua natura...vorresti appendergli al chiodo 'gli altri'...vorresti 'gettare la spugna'...vorresti sentire l'ambito 'gong'....questa partita è finita....non ci sono nè vincitori nè vinti...ma ci sei tu...e allora puoi ricominciare.....vorresti urlare basta....io non sono quella che voi credete io sia......aprite i vostri occhi....mi state guardando...o preferite essere ciechi!
ma non serve....sei incastrata...ha volte sudi...si il sudore ti cola....e la disperazione che ti fa sudare....questa tristezza incontenibile che ti stramazza per terra....che ti torce lo stomaco...ma tu ti guardi allo specchio....e ti sorprendi a sorridere....a dire di si....va bene....e così che vanno le cose, lo 'devi accettare
Accettare
Convivere
Amare
Ringraziare

Stronzate...

Continui a rimenere sospesa nel vuoto decidi di essere sola perchè solo tu riesci a capirti...e se guardi un po' più avanti....se ti azzardi ad affacciarti al futuro....allora si decidi che 'è meglio farla finita'...a te non fa paura la morte...ma agli altri....a quegli altri... si.... non puoi decidere per te nemmeno questo....perchè non è giusto, è sbagliato....perchè il senso di colpa paralizza il tuo corpo e non ti permette di respirare....respirare....allora guardi indietro e cerchi di scoprirne le cause....un evento, una fottuttissima,stramaledetta, inaccettabile....notte di agosto.

giovedì 2 agosto 2007

l'abito non fa il monaco......il maniaco si però...

...dunque...oggi ho indossato un abitino molto carino.....è vero mi sta bene...senza presunzione.....del resto è quello che mi hanno fatto notare tutti quelli che ho incontrato, incrociato, investito.....in ordine di comparsa partenti, colleghi, clienti, amici....ora la questione è questa: perchè ieri non mi ha filato nessuno?.....allora ti rendi conto che un pezzo di stoffa può diventare più interessante di te...sia chiaro non mi interessa apparire interessante sempre e ad ogni costo...troppa fatica...però mi fanno riflettere certe manifestazioni 'umane'...mi piace pensare che in fondo non riesco ad essere diversa da quella che sono....con o senza vestitino....un brutto anatroccolo che non ha nessuna voglia di diventare un cigno bianco...

mercoledì 1 agosto 2007

è dura ma ci riuscirò...

bhè sono una blogger (si dice così?) pivella, cara sunofyork....sono giorni che mi dedico a questo blog....nel senso che sto cercando di capire come funziona....come migliorarlo....perchè vorrei 'sentirlo completamentemio'....è dura ma ci riuscirò....ma se una manina me la date....magari....

non si gioca con i sogni...

....appare scritto sui muri della mia città...
eppure mi sono chiesta...ma con i sogni di chi?....quelli degli altri?
.....e se 'giocare' con i sogni degli altri significa 'non giocare' con i propri?....se per realizzare il proprio sogno ci si scontra inevitabilmente con quello degli altri?...che fare...?...
...rinunciare.....

vagone senza luci

ieri ho viaggiato in un vagone...senza luci....mi ero portata dietro il mio indivisibile libro per accoccolarmi sulla malconcia 'poltroncina' del treno che mi riportava a casa e con estrema soddisfazione ho aperto il mio libro....e la luce si è spenta...ora l'unico vagone dove la luce è andata via era quello mio...e carica di sacche, valige, borse...e una notevole dose di pigrizia non avavo nessuna intenzione spostarmi.....al vagone accanto...lo so....che esagerazione...direte voi...per due passetti più in là.....ma voi non mi conoscete ancora e posso subito svelarmi il mio diffetto più grande....sono pigraaaaaaaaaa.....l'unica posizione che 'ancora' tollero....dico tollero...e quella distesa sulla poltrona......divano...amaca.....sdraio.....sempre accompagnata da mio inseparabile libro......pigra nel fisico...s'intende.....!!!
...no nella mente....quella no......quella corre, salta, si allunga, si ritrae, geme, urla, piange, ride....è in movimento......inesorabilmente in movimento.....porcacciadellamiseria!