martedì 25 settembre 2007

la marcia del tempo

....attraversare paesaggi solitari....in macchina....alla guida della mia macchina dove mi sento libera....già...strano ad ammetterlo...ma è così..la sensazione che il tempo si sia fermato..e che ti regali un momento di pace...specie quando è solo lunedì e sei già stanca...e poi il gioco di colori in un cielo 'capriccioso'...'cercando di cogliere quel perfetto momento di transizione dal giorno alla sera, l'istante in cui la luce, nel morire, conserva ancor più la propria identità con se stessa'...l'odore della pioggia...che non vuole cadere perchè è sospesa come il tempo...il vento che decidi di far entrare dal finestrino che ti accarezza, ...e che ti ...schiaffeggia...eh..già....ti schiaffeggia...perchè il tempo è così spietato che continua la sua inesorabile marcia in avanti..anche quando tu gli implori di fermarsi...

mercoledì 19 settembre 2007

tu sei felice...?

....oggi mi hanno fatto questa domanda...

alcune domande sono davvero sciocche...

martedì 11 settembre 2007

...'alla fiera dell'est per due soldi un topolino mio padre....comprò'

Fiera di città...tre giorni di festa in cui la 'popolazione' si è riversata per le strade per 'onorare' la festa patronale...non mancava nulla: 'l'illuminazione'-come si dice dalle nostre parti...che è ben lontana dall''ascesi catartica'-le bancarelle con oggetti più svariati -il grattuggiatutto, il puliscitutto, il lavatutto, la scopatutto- le bancarelle della bigiotteria, quelle degli abiti, quelle dei grembriulini per la scuola, l'insostituibile banacarella degli ombrelli- bhè tanto uno dei tre giorni piove!-e poi le infinite bancarelle dei docliumi di tutti i colori e per tutti i gusti; la romanticissima bancarella dello zucchero filato e della noce di cocco; la bancarella della porchetta e dell'hot dog e poi novità di quest'anno la bancarella del tipo che mentre fa le crepes balla la black dance- e poi il luna park: quelle mega giostre da panico...in cui 'puoi dimostrare' che sei un duro...che niente ti fa paura...e così ti fai sballottare furiosamente...e a fine corsa puoi scendere dal 'mostro d'acciaio' con un sorriso stampato sulle labbra e puoi dire 'io ci sono salito'...-sempre se non sei passato prima dalla bancarella della porchetta!-eh..che soddisfazione!....la fiera della città quella della passeggiata 'appiccicata', in cui ti scontri con i famigerati passeggini -quelli veri e quelli giocattolo- la fiera della città quella delle sgomitate per poter procedere, degli incontri inaspettati - si perchè ti capita di incontrare persone che non vedi da...dalla fiera precedente!-la fiera della città quella per intenderci del 'pesce rosso' nella bustina di plastica- quella per cui mi sono chiesta ma dov'era nascosta tutta sta gente?...naturalmente questo succede attorno a bancarelle e giostre...
la fiera della città...quella della tradizione...
Ed è penoso vedere il tridente di pescherecci agghindati a festa con il
niente intorno. Due o tre battelli superstiti che girano ebbri per il
porto vacante e il molo - fino a qualche anno fa preso d'assalto dalle
masse - completamente deserto. E' indegno che una comunità debba
prestarsi a mettere in scena e poi ad assistere indifferente allo
spettacolo della propria decadenza. Una beffa dopo il danno.
Per non parlare delle scene di ordinaria 'indecenza' che si sono succedute...veramente penoso
Dimenticavo.....i fuochi d'artificio...già...
La fiera della città...
Propongo al suo posto un'annuale cerimonia commemorativa: tre giornate
di lutto cittadino. Sarebbe più degno per tutti.
La fiera...
Non voglio fare la tristona...giuro ci sto provando ad uscirne...ma il mio problema che non riesco a vedere senza guardare...
Mi sa che l'anno prossimo mi chiudo in casa...al buio.